John nasce intorno agli anni venti del secolo scorso a Firenze, da un avvocato e uomo politico italiano e da una nobildonna di nobile famiglia di Boston, figlia di diplomatici.
John trascorre una infanzia quasi sempre all'estero viaggiando con i suoi genitori e vivendo una giovinezza spensierata.
A 17 anni, volendo essere libero di vivere la sua vita, parte per gli Stati Uniti, dove per continuare gli studi, si mette a lavorare facendo uno dopo l'altro...l'impiegato, il venditore di calze, il maestro di equitazione e di nuoto.
A 18 anni é già inviato di una compagnia di navigazione con mansioni specifiche a Porto Said, in Egitto.
Comincia a scrivere inviando articoli ai vari giornali che pubblicano i suoi lavori. All'inizio della seconda guerra mondiale ritorna in Italia mettendosi in contatto con le forze alleate.
E' stato richiamato negli alpini e nel 1943 diventa ufficiale di collegamento con la P.W.B.e alla liberazione di Firenze é a capo dei servizi radio e teatro in quel settore. Subito dopo la guerra inizia la sua carriera radiofonica collaborando con la RAI dove conduce un programma musicale: "Its all yours", poi diventa inviato speciale per Radio Lausanne, per la Radio Americana N.B.C. e C.B.S, quindi per la Radio canadese e infine corrispondente della R.T.F. prima di passare alla stazione francese "EUROPE N.1". John é stato un pioniere del giornalismo e della Radio.
Il suo motto é (era) : "Il giornalismo non é una missione sebbene sia un missionario di libertà"
Tra le altre cose é stato anche campione di sci vincendo molti premi nazionali e internazionali. John é stato...molte vite in una sola vita.
Continuerò io, a scrivere di lui piano..piano in sordina..aprendo forse una pagina dietro l'altra....un ricordo dietro l'altro..per cercare il calore di un abbraccio paterno...forse...da lui mai ricevuto...
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da lui che ha abbracciato ed é stato abbracciato dall'intero mondo.
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